
Stai pensando a come costruire una recinzione in pannelli per delimitare la tua abitazione o per sostituire la vecchia che ormai è obsoleta?
Allora mettiti comodo, in questo articolo troverai tutto il necessario perché tu possa farlo in autonomia e con prodotti professionali.
Bene iniziamo!
Innanzitutto specifichiamo che stiamo parlando di recinzioni in pannelli in filo elettrosaldato, ovvero il modello che sta prendendo sempre più piede negli ultimi anni. Le possiamo trovare di colore verde o antracite e di diversi spessori e le riconosciamo anche per via delle nervature che servono per dare solidità alla struttura stessa.
Recinzione in pannelli: di che spessore?
Gli spessori comuni sono il 4 e il 5 millimetri, che per un utilizzo domestico fanno egregiamente il loro lavoro.
Nel caso vi sia l’esigenza di spessori superiori o di richieste particolari come ad esempio un determinato colore siamo a disposizione per un’offerta dettagliata (richiedi preventivo)
Personalmente vista la poca differenza di prezzo consiglio sempre la 5 mm che è nettamente più grossa e di conseguenza più robusta.
Recinzione in pannelli: di che altezza?
Ebbene si! Forse non ci crederai ma ci sono diverse altezze disponibili.
La più bassa è appena 63 cm fino ad arrivare a oltre 2 mt. Viene prodotta in diverse misure principalmente per soddisfare tutte le richieste.
Infatti, sia che tu abbia una muretta sulla quale vuoi mettere una piccola recinzione in pannelli, sia che tu voglia una recinzione modulare da 1 metro o da 1,5 metri questa potrebbe essere la soluzione più idonea. E se l’altezza non basta, ad esempio per dei grandi giardini o dei parchi, puoi passare a 1,75 metri o anche a 2 metri.
Insomma, si trova praticamente per qualsiasi esigenza, ed è anche molto bella da vedere e facile da installare.
Se vuoi vedere i modelli disponibili e più venduti visita la pagina delle recinzioni in pannelli.
Recinzione in pannelli: di che colore?

Un altro dettaglio da non sottovalutare e da scegliere è il colore!
Solitamente i più apprezzati e maggiormente venduti sono il verde e il grigio antracite sia perchè sono molto carini e si presentano bene, ma anche perchè si adattano bene ai più disparati contesti abitativi.
Ricordiamo che in caso di necessità si possono richiedere anche colorazioni RAL personalizzate.
Per la scelta oltre all’aspetto estetico, che chiaramente è molto importante, dobbiamo fare alcune valutazioni.
Ad esempio basta guardarci intorno, e vedere se qualche nostro vicino di casa ne possiede già una simile.
In questo caso il buon senso ci dice probabilmente è opportuno prenderla dello stesso colore.
Vediamo nel dettaglio l’indispensabile per iniziare:
Recinzione

Una volta scelte le caratteristiche principali di cui abbiamo appena parlato non ci resta che iniziare il lavoro.
La prima cosa da acquistare è la recinzione in pannelli modulari.
Vi consigliamo di acquistare dei prodotti di prima qualità come in tutte le cose che ci accompagneranno per parecchi anni come una recinzione.
Un prodotto Italiano garantisce una eccellente resistenza alla corrosione e una maggiore robustezza rispetto a un prodotto di importazione, anche se all’apparenza può sembrare molto simile.
Paletti

La scelta del paletto è spesso vincolata dal tipo di pannello da recinzione utilizzata.
Ad esempio la versione da 4 mm ha un paletto ottagonale da 45 mm, mentre la versione da 5 mm ha un paletto quadrato da 60 mm.
Solitamente bisogna scegliere il paletto della stessa altezza del pannello, a meno che non vi siano esigenze particolari e quindi si prende il paletto più alto e poi si accorcia con un flessibile in fase di montaggio.
I paletti sono tutti dotati di piastrina in basso forata per agevolare il fissaggio tramite gli appositi tasselli sulla muretta o su un getto di cemento precedentemente realizzato.
Qualora vi sia la necessità di cementare il paletto si richiede la versione senza piattina in basso(solitamente è più alto di circa 30/50 cm in modo da dare una maggiore solidità) oppure per comodità si prende la versione più alta di quelle in dotazione e si taglia la piattina, in questo modo si ha lo stesso risultato in un tempo decisamente più ragionevole
Ancoraggio

Come va ancorata la recinzione in pannelli?
E’ semplice! sia a dirsi che a farsi!
Troviamo diversi tipi di ancoraggio, tutti molto validi e robusti, ma vediamoli nel dettaglio
- GIUNTO A COLLARE: questo sitema di fissaggio è semplice da montare in quanto grazie alla sua speciale conformazione abbraccia il paletto e si blocca tamite le viti fornite in dotazione. Si trova la versione quadrata che è abbinata al paletto 60×60 mm, ovvero quella recinzione in filo diam 5 mm, e la versione ottagonale che è abbinata al paletto ottagonale da 45 mm, ovvero quello della recinzione che ha un diametro di 4 mm.
- MORSETTI: ne esistono due tipi, uno in plastica nera, che abbraccia il tondino della recinzione(si adatta meglio al pannello da recinzione da 5 MM) e viene ancorato al paletto, o nel caso della partenza direttamente al muro(specialmente nel caso in cui si voglia partire senza il paletto). L’altro è in metallo fornito nel colore verde, antracite o zincato e funziona in modo analogo.
Accessori

Infine troviamo diversi accessori indispensabili per il completamento e l’installazzione della nostra recinzione in pannelli modulari.
- Tappi quadrati da 60 x 60 per il paletto della recinzione da 5 mm(mentre la versione da 4 mm con palo ottagonale li ha inclusi nel prezzo)
- Viti per morsetti o per piastrine(sempre meglio autoperforanti in modo da evitare di utilizzare ogni volta la punta del trapano per fare i fori)
- Tasselli di ancoraggio per fissare i paletti sulla muretta in cemento.
Tutti questi sono accessori spesso banali, ma preferiamo ricordarli perchè alle volte ci dimentichiamo delle cose più semplici che in effetti però si rendono indispensabili per il completamento della nostra recinzione modulare.